Biografia
Agostino Bergo nasce a Desio (MB) nel 1983, affetto da Mielomeningocele Lombosacrale con annessa Sindrome di Arnold Chiari. Comunemente noto come Spina Bifida, è una malformazione congenita caratterizzata da difetti di chiusura del tubo neurale, che porta ad una disabilità fisica permanente, legata ad una deambulazione assistita da tutori gamba-piede e al periodico ricorso ad interventi chirurgici conservativi, condotte, nel corso degli anni, da diverse equipe di specialisti. Nel 2012 consegue il Diploma di Laurea Magistrale in Giurisprudenza presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Nel 2012 completa il trittico “Bosnia” che diventerà un concept multidisciplinare a cui partecipano, tra gli altri, di R. Biagiarelli (attrice e documentarista) e D. Dzinic (soprano). Nel giugno 2012 è finalista al Donkey Art Prize. Nel 2013, grazie a G. e S. Paolillo (Società Dante Alighieri, Comitato di Nis – SBR), si reca spesso a Nis e Belgrado per completare un ciclo pittorico “Serbia”, nato dalla sinergia tra pittura e musica, in collaborazione con la soprano K. Simovic Ivankovic. Sempre nel 2013, Agostino incontra e lavora con la soprano, della Corale Branko della Chiesa Ortodossa di San Sava di Nis, D. Dzinic. Con lei concepisce e realizza l’evoluzione del suo ciclo pittorico “Once Upon a Time” (2011), in un’istallazione che associa i cinque acrilici su tela, realizzati da Agostino, a cinque arie scelte ed interpretate da D. Dzinic. A conclusione della sua esperienza in Serbia, Agostino viene invitato dalla Società Dante Alighieri Comitato di Nis e dalla Dom Kulture di Knjazevac alla residenza d’artista “Likovna Kolonija: Pod Krovom Srbije” presso Knjazevac (SBR).
Dal 2013 Agostino realizza il progetto “Speaking about”. Alcuni professionisti in vari campi, portano, all’interno di brevi video-esegesi di un’opera, il loro know-how professionale in funzione di quello che l’opera stessa ha loro suggerito e comunicato. Tra i partecipanti: il giornalista e critico cinematografico F. Pontiggia. Nel 2014 è 3° Classificato (Giuria Popolare) al LVIII Premio Basilio Cascella. Nell’aprile 2015 è Finalista al LIX Premio Basilio Cascella e, ad ottobre, è selezionato per “Gea – It’s a (wo)man world”, Mostra-Evento di MostraMi, nell’ambito del progetto MostraMi Factory 50.0. Nel gennaio 2016 Agostino e l’artista ed art director M. M. Seksich presentano il progetto “I’m Dis-Hero: Osa Desiderare ciò che sei”, presso sede del Centro Ortopedico Emiliano C/O Ottobock Soluzioni Ortopediche (RE). Il progetto, ideato e realizzato da Agostino e M. M. Seksich, mira a operare un cambiamento percettivo della disabilità, in particolare motoria, attraverso la rielaborazione grafica e pittorica di ausili ortopedici Ankle-7, prodotti da Ottobock. La presentazione ufficiale è stata anche l’occasione per donare al Centro Ortopedico Emiliano l’istallazione “Roads” (2014), già esposta a Milano, realizzata partendo dai due Ankle-7 fisicamente indossati da Agostino nei suoi viaggi. Nel Maggio 2016 è 3° Classificato (Giuria Critica), 3° Classificato (Giuria Popolare) e Menzione Speciale della Giuria per la Pittura al “LX Premio Basilio Cascella 2016”. A dicembre 2016 viene selezionato da MostraMi, insieme ad altri 60 giovani artisti, per l’asta di beneficienza “Art Beat Collection Fund: il cuore dell’arte batte per il Centro Italia” presso Yoroom, Milano. Nel 2018 il suo “Doctor Fausts: la Ribellione”, che ha visto la gentile collaborazione del compositore statunitense e Premio Copland G. Gordon, vice il Primo Premio della Giuria Critica al LXII Premio Basilio Cascella 2018.